
Il 15 ottobre sono stati aperti tre bandi per un totale di 21 milioni di euro, finalizzati in particolare al settore manifatturiero, turistico, commerciale, terziario, nonché a start up innovative ad alto contenuto tecnologico. L’iniziativa si inserisce all'interno del PORCreO Fesr 2014-2020, ovvero il Programma Operativo Regionale Crescita e Occupazione, e del più ampio Progetto Giovanisì, finanziato con risorse nazionali, regionali ed europee e attivo proprio nel tentativo di ampliare e/o assecondare le opportunità lavorative degli Under 40. Proprio per questa fascia d’età è stato concepito il nuovo pacchetto di incentivi, col nome di "Nascere e crescere, Impresa da ragazzi": si tratta di finanziamenti agevolati a tasso zero, voucher (un contributo in conto capitale del 100%), e garanzie per investimenti materiali e immateriali e per servizi innovativi. Tutto a favore di giovani sotto i 40 anni vorrebbero avviare un'impresa in cui si utilizzano tecnologie di "smart specialisation" come ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e nanotecnologie, e a favore di giovani imprenditori (con un’impresa costituita da almeno 2 anni e da non più di 5 anni) che mirano a consolidare ed espandere la propria attività economica. “Con questi bandi – afferma l'assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – vogliamo creare azioni combinate che vanno nella direzione di affiancamento e avvicinamento dei giovani al sistema produttivo, e potenziare inoltre una politica di integrazione tra il sistemi formativo e le politiche giovanili è […] Per troppo tempo c'è stato timore nell’ inserire i giovani nel mondo delle attività produttive, e invece deve partire da loro nuova spinta per rilanciare il sistema economico toscano". In particolare i primi due bandi sostengono l'avvio di micro e piccole imprese giovanili nel commercio, turismo, terziario e nel manifatturiero. Il sostegno avviene attraverso il micro-credito (con una dotazione finanziaria di quasi 12,5mln di euro) e voucher (più di 4,2mln), per l'acquisizione di servizi di consulenza e supporto all'innovazione, utili alla creazione e allo svolgimento dell'attività d'impresa. E’ prevista, inoltre, l'eventuale concessione di garanzie regionali per agevolare l'accesso al credito e per investimenti connessi alla fase di avvio dell'impresa o al consolidamento della stessa. Il terzo bando finanzia, invece, progetti per l'avvio di imprese giovanili innovative in vari settori dell'industria, del manifatturiero, del commercio e del terziario, nonché i Fab Lab, spazi condivisi per la fabbricazione digitale. La dotazione finanziaria iniziale è di 4,3mln di euro messi a disposizione attraverso finanziamenti agevolati e voucher.