I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo, nella notte del 29, hanno arrestato un uomo di nazionalità albanese, di 42 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, per furto aggravato di carburante, sottratto da un gruppo elettrogeno. Durante un primo controllo alla circolazione stradale, effettualo sulla via del Lago di Barberino dai Carabinieri, aveva dichiarato di doversi recare all’estero con la propria autovettura e, non essendo emerse irregolarità, aveva ripreso il suo viaggio.
Dopo circa un’ora, però, gli stessi militari hanno notato la vettura ferma in un’area di cantiere, sulla strada provinciale n. 8, in località “Cornocchio”, con diverse macchine operatrici lì parcheggiate. Quella presenza è stata ritenuta da subito anomala, giacché il veicolo avrebbe dovuto da tempo lasciare il Mugello invece di trovarsi in quella zona, con il motore acceso e la parte posteriore della carrozzeria, in corrispondenza dello sportello per il rifornimento, sporca di gasolio.
Inoltre, il conducente, alla vista degli stessi Carabinieri, ha cercato di allontanarsi rapidamente. Insospettiti dalla manovra e dalle altre circostanze, gli operanti hanno proceduto ad ulteriore accertamento, trovando, nel vano bagagliaio, una tanica piena di gasolio, di circa 30 (trenta) litri, nonché, nelle adiacenze, il tubo in plastica utilizzato per aspirare il carburante. Come rilevato sul posto, il diesel era stato asportato dal gruppo elettrogeno utilizzato dalla ditta impegnata nei lavori stradali per fare il pieno all’auto e conservare una riserva per il prosieguo del viaggio.
L’uomo, K.A., residente in provincia di Bologna, è stato quindi arrestato e, giudicato nella stessa mattinata con rito direttissimo dal Tribunale di Firenze, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria