Arrivo a Boccadirio © OK!Mugello
Nei giorni scorsi ci ha contattato un lettore, originario della zona di Barberino e in particolare di Migneto, per parlarci di una pratica riscoperta. Si tratta dei pellegrinaggi a piedi tra Barberino e il santuario di Boccadirio. Dei pellegrinaggi che affondano le loro radici in una devozione popolare e che anche per i prossimi anni vedono dei progetti volti al coordinamento dei pellegrini che vorrebbero raggiungere a piedi Boccadirio.
Una devozione che affonda le sue radici nel fatto, ad esempio, che uno dei pastorelli che a Boccadirio furono testimoni dell'apparizione sua poi diventato anni dopo sacerdote della zona della fattoria tra Barberino e Migneto. Pubblichiamo quindi alcune foto di questi pellegrinaggi, che ci ha inviato il nostro lettore. Facendo solo presente che tale devozione si sposa nei suoi protagonisti con un profondo rispetto per il territorio e per l'ambiente. Che li ha portati in alcuni casi a impegnarsi in prima persona (è il caso del comitato di cittadini Radici in Appennino, con il quale siamo in contatto). Bene così', e speriamo di poter presto dare notizia di altre e nuove iniziative.
Ci racconta il nostro lettore:
Galleria fotografica
Effige © okmugello
Arrivo © okmugello
Faggete © okmugello
Il monte Citerna © okmugello
Vecchio borgo © okmugelloAbbiamo iniziato nel 2009 la rievocazione del pellegrinaggio che mio padre mi raccontava essere fatto dagli abitanti di Migneto e di altri paesi dell'Appennino a Boccadirio. Lo rifaremo anche nel 2021, come ringraziamento per la scampata pandemia e auspicio che il male passi. E' un'occasione per visitare luoghi in abbandono rinnovando la memoria di quanti per secoli vi hanno abitato strappando con la fatica e la fede il cibo e il necessario per vivere, Noi lo facciamo in silenzio non deve essere un'escursione ma un pellegrinaggio, ognuno con proprio corpo i propri pensieri le proprie meditazioni
