Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessora all’Ambiente Monia Monni, e la sindaca di Vaglia Silvia Catani hanno espresso soddisfazione per l’incarico conferito al Generale dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Vadalà nella conduzione della bonifica della ex Cava Paterno, sito che rientra tra i progetti strategici del PNRR per i cosiddetti “siti orfani”.
Giani e Monni hanno evidenziato come il Generale Vadalà abbia già dimostrato grande efficienza nelle operazioni di bonifica su siti regionali che necessitano di trattamenti speciali per la presenza di materiali contaminati, tra cui il KEU. “Abbiamo piena fiducia nella professionalità della struttura commissariale e garantiremo il supporto necessario per il completamento della bonifica entro le scadenze previste dal PNRR,” ha affermato Giani.
La bonifica della ex Cava Paterno, finanziata attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta un passo decisivo per sanare danni ambientali radicati e migliorare la qualità del territorio di Vaglia. A tal proposito, un ringraziamento è stato rivolto da Monni all’ingegnere Andrea Rafanelli, Direttore della Direzione regionale Tutela dell’Ambiente ed Energia, per il lavoro di coordinamento.
La sindaca Catani ha sottolineato l’importanza della sinergia istituzionale: “Questo obiettivo, vitale per la nostra comunità, è frutto di un’azione collettiva e di un monitoraggio rigoroso, portato avanti con l’assessora Lombardo.” La sindaca ha infine ribadito la necessità di rispettare le tempistiche di marzo 2026 per evitare ulteriori ritardi, concludendo che la collaborazione tra Regione e Comune rappresenta un esempio di “condivisione di intenti per garantire la riuscita del progetto e la sicurezza ambientale del territorio.”