La questione dei lavori in corso a Viale Croce ha scatenato un acceso dibattito tra il Comitato Motociclismo in Sicurezza e le autorità locali, con dichiarazioni contrastanti che evidenziano le preoccupazioni dei residenti e la risposta delle istituzioni.
Il Capogruppo in Palazzo Vecchio e segretario provinciale Lega, Federico Bussolin, il Commissario comunale Lega, Federico Bonriposi, e la Consigliera di quartiere 3 Lega, Barbara Nannucci, si sono espressi con toni critici nei confronti dei lavori di forestazione urbana in corso a Sorgane. Secondo loro, la situazione si sta trasformando in una "devastazione urbana", con danni ai cavi delle telecomunicazioni e alle condutture dell'acqua.
La preoccupazione principale sembra concentrarsi su due aspetti: il danno arrecato dall'intervento ai servizi essenziali e l'aspetto della sicurezza nei cantieri. Si lamenta anche dell'assenza di percorsi pedonali alternativi che garantiscano attraversamenti sicuri durante i lavori.
L'Assessore all'Ambiente, Andrea Giorgio, ha risposto alle critiche affermando che l'area in cui si sono verificati i danni non è sotto la responsabilità dell'impresa affidataria del progetto di forestazione urbana. Ha spiegato che i danni sono stati causati da interventi necessari di altre aziende, come Telecom e Openfiber, per la sostituzione di tubature vetuste. L'Assessore ha sottolineato che la sicurezza è stata tenuta in considerazione e che i percorsi pedonali alternativi sono stati realizzati in aree protette, rispettando la normativa vigente.
Le tempistiche serrate, dovute ai finanziamenti europei e alla necessità di realizzare il progetto entro i tempi prestabiliti, sono state citate come motivazione per l'esecuzione dei lavori in estate, nonostante le temperature elevate. Riguardo alle alberature di progetto, è previsto che la loro piantumazione avvenga in periodi più freschi, a fine ottobre o inizio novembre.
La situazione mette in luce la complessità dei progetti di riqualificazione urbana e la difficoltà nel soddisfare tutte le esigenze della comunità. Sia le preoccupazioni dei cittadini che le spiegazioni delle istituzioni meritano attenzione e ulteriori discussioni, al fine di trovare un equilibrio tra la necessità di migliorare gli spazi pubblici e il rispetto delle esigenze dei residenti.