1 APR 2025
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Essere vittima di bullismo, a Pontassieve la madre di Andrea Spezzacatena: un incontro con la comunità e gli studenti

A Pontassieve due giornate di riflessione sul tema del bullismo, con la partecipazione di Teresa Manes. La storia del figlio in "Il ragazzo dai pantaloni rosa"

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PONTASSIEVE - Teresa Manes per riflettere sul bullismo. Incontro con la comunità e gli studenti PONTASSIEVE - Teresa Manes per riflettere sul bullismo. Incontro con la comunità e gli studenti © Comune di Pontassieve
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A Pontassieve due giornate di riflessione sul tema del bullismo, con la partecipazione straordinaria di Teresa Manes, madre di Andrea Spezzacatena, giovane vittima di bullismo la cui tragica vicenda è raccontata nel film Il ragazzo dai pantaloni rosa.

Più di 1500 persone hanno assistito alla proiezione della pellicola, diretta da Margherita Ferri, all’interno della rassegna cinematografica Cinelandia, presso il Teatro Cinema Italia.

Il film affronta il bullismo in maniera forte e diretta, raccontando la dolorosa storia di Andrea. Oltre alle due proiezioni aperte al pubblico, il film è stato proiettato anche per gli studenti dell’Istituto Balducci di Pontassieve, della Scuola Maltoni e della Scuola Ghiberti di San Francesco, con l’obiettivo di sensibilizzare e stimolare una riflessione profonda sui pericoli e le drammatiche conseguenze del bullismo, promuovendo tra i giovani la cultura del rispetto e della prevenzione di questo fenomeno.

Teresa Manes ha voluto condividere la sua esperienza personale in due incontri pubblici, l'ultimo dei quali si è tenuto stamani presso l'Istituto Balducci, con una grande partecipazione da parte degli studenti. Teresa Manes, che porta con sé il dolore immenso della perdita del suo amato figlio, ha parlato con grande forza, trasmettendo un messaggio di speranza e sensibilizzazione. Durante l'incontro con gli studenti, Teresa Manes si è definita una "lezione vivente di educazione civica", sottolineando l’importanza di combattere l’ignoranza e di coltivare l’ascolto e la comprensione come strumenti fondamentali per contrastare il bullismo, un fenomeno pericoloso e subdolo che può devastare vite giovani.

"In questi giorni - ha commentato il sindaco Carlo Boni - abbiamo avuto la fortuna di conoscere Teresa Manes, una donna straordinaria, con un coraggio incredibile. La sua testimonianza è stata un’occasione unica per fermarsi a riflettere, non solo con la testa, ma anche con il cuore. Il suo messaggio arriva forte e chiaro a tutti, in particolare alle famiglie e ai giovani. Un sentito ringraziamento a tutte le persone, ai docenti, all’istituto Balducci, che hanno reso possibile la sua presenza, che rimarrà un’esperienza importante nella memoria dei partecipanti. Un grazie speciale a Teresa Manes per aver condiviso con noi una lezione di vita così preziosa."

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