Papa Francesco © Wikipedia
Durante il suo viaggio apostolico in Corsica, Papa Francesco ha voluto esprimere la sua vicinanza alle vittime della tragica esplosione avvenuta lo scorso lunedì presso il deposito Eni di Calenzano. Il messaggio di cordoglio è stato trasmesso tramite un telegramma inviato dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato del Vaticano, e successivamente letto durante la messa domenicale dal parroco di Calenzano, don Paolo Cioni.
Nel testo, il Santo Padre ha manifestato la sua profonda vicinanza spirituale ai familiari delle persone decedute, ai feriti e ai sopravvissuti della tragedia, ribadendo la sua partecipazione al loro dolore. Il messaggio, accolto con commozione dalla comunità parrocchiale, rappresenta un segno di attenzione e solidarietà verso chi è stato colpito da questo drammatico evento.
L’intervento del Papa sottolinea ancora una volta la sua sensibilità verso le sofferenze umane, anche in contesti lontani, e la volontà di sostenere spiritualmente chi affronta momenti di grave difficoltà. La comunità di Calenzano ha così potuto sentire la vicinanza della Chiesa in un momento di lutto e prova.
