
Si è conclusa domenica 16 ottobre la decima edizione della “Porsche Carrera Cup Italia”. La competizione si scompone in 9 diversi eventi. I primi, della durata di una giornata, si svolgono a Misano ed a Imola, dove i concorrenti potranno testare i propri veicoli. Gli altri 7 round invece vanno a comporre la competizione vera e propria e sono dilatati su due giornate, durante le quali i piloti si sfidano in 3 differenti gare: due da 25 minuti + 1 giro ed una “mini endurance” da 45 + 1 giro. L’ultima tappa, quella del Mugello, ha incoronato vincitore dell’edizione 2016 il francese Cóme Ledogar, dello Tsunami RT – Centro Porsche Padova. Il weekend mugellano ha però visto brillare il nostro connazionale Mattia Drudi, sul gradino più alto del podio in due gare su tre ed un terzo posto nella rimanente, rimanendo però distanziato dal rivale in classifica generale di 19 punti. In ogni caso sarà proprio Mattia Drudi a rappresentare Porsche Italia all’International Shoot Out Event ed eventualmente alla Porsche Supercup, avendo dimostrato di essere un pilota capace e dalle eccellenti qualità. Il mondo dei campionati monomarca è sicuramente complicato da seguire, vista la scarsa risonanza che queste competizioni hanno rispetto alle ben più conosciute “Grand Premio F1” e “MotoGP”, ma è possibile reperire informazioni utili, dettagliate ed approfondite sul sito http://www.car-shooters.com, nato nel 2015 principalmente come database di scatti fotografici, sapientemente realizzati da Edoardo Mascalchi e Marco Dellisanti (entrambi sono stati collaboratori fotografici di OK!Mugello). Il sito però non si limita a presentarci le immagini degli eventi e delle competizioni, ma ci permette anche di fruire di informazioni relative alle quattro ruote. Grazie ad Edoardo Mascalchi siamo riusciti a seguire i risultati della competizione mugellana ampiamente descritta e rappresentata, tramite immagini salienti, nell’articolo relativo alla conclusione dell’edizione 2016 sul sito di Car Shooters (clicca qui). È importante che eventi competitivi come questi, capaci di portare i riflettori sul nostro territorio e richiamare un grande pubblico (non solo fisicamente), trovino i giusti spazi dove essere pubblicizzati e diffusi. Siti dove è possibile approfondire la propria conoscenza grazie alla scrittura ed alla fotografia di intenditori, professionisti del giornalismo sportivo, capaci di descrivere con semplicità una competizione lunga e complicata come la “Porsche Carrera Cup”. In attesa della prossima edizione, dunque, non ci resta che augurare il meglio al giovane Mattia Drudi e godere delle immagini dei suoi trionfi e, in generale, delle splendide vetture che sfrecciano sull’asfalto nero dei circuiti italiani; Immagini di alta qualità fruibili tramite il sito sopra citato.