Si intitola " Antonio Giosa. Giotto: le forme del sacro" la mostra che sarà inaugurata Sabato 21 Ottobre 2017 alle ore 17 al Museo "Casa di Giotto" a Vicchio del Mugello, alla presenza del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Carlotta Tai e del Presidente dell'Associazione "Dalle terre di Giotto e dell'Angelico" Giuliano Paladini. L'esposizione, curata dal critico d'arte Silvia Arfelli in occasione del 750° della nascita di Giotto da Bondone. proporrà una ventina di opere da parete e a tutto tondo di varie dimensioni, ed è ispirata ad una rilettura della produzione plastica dello scultore forlivese, in riferimento alle sedimentazioni artistico-visive che ne hanno contaminato il tessuto intellettuale in relazione al primato giottesco, e che si sono espresse poi nella sua poetica. "Non è azzardato il confronto fra la ricerca scultorea contemporanea ed il solido ed espressivo plasticismo giottesco: la sacralità espressa oltre ogni astrazione, riflette in Giotto sensibilità volumetriche che lo portarono a definire lo spazio come valore, attraverso compiutezze stilistiche e formali che suggeriscono analogie e derivazioni. La mostra ricerca e riallaccia legami filologici: come se Giosa, in un'azione a ritroso, volesse ricondurre a valenza geometrico-simbolica quelle forme che Giotto aveva saputo realizzare "più vere del vero"; ma in mezzo ci sono sette secoli di storia dell'arte, le cui sperimentazioni consentono allo scultore il ritorno ad una rappresentazione essenzialmente scarna e sintetica, che solo in una medesima spiritualità può trovare possibilità interpretative univoche", scrive Arfelli nella presentazione all'esposizione. "Antonio Giosa. Giotto: le forme del sacro" è organizzata da "La Maya Desnuda" di Forlì in collaborazione con il Comune di Vicchio del Mugello e con l'Associazione artistico-culturale "Dalle terre di Giotto e dell'Angelico" e sarà aperta al pubblico fino al 19 Novembre p.v. in orario 10-13 e 15-19.
Scrivendo sempre sull’attività dell’Associazione “dalle terre di Giotto” e gli eventi in occasione del 750° anniversario della nascita di Giotto, alcuni dirigenti della stessa associazione sono stati invitati a Bellagio, la splendida cittadina in provincia di Como, per rendere omaggio ad uno scultore locale, dove una sua opera è inserita nel libro su Giotto, presentando poi il volume in sede istituzionale di Bellagio alla presenza della Giunta Comunale. Infine domenica prossima 21 ottobre 2017, il libro su Giotto che sta ottenendo un grande successo, verrà presentato nel palazzo dè Vicari di Scarperia (ore 16), per poi inaugurare una mostra collettiva di pittura nella Vecchia Propositura, di artisti che hanno inserito nel libro giottesco le loro opere. Di questi eventi ne riparleremo.
Sabato la donazione di un'opera di Giosa al Museo Beato Angelico – OK!Mugello
[…] dello scultore forlivese Antonio Giosa. Latto di donazione maturato in seno alla mostra Antonio Giosa. Giotto, le forme del sacro che si svolta alla Casa di Giotto dal 21 ottobre al 19 novembre scorso. Alla cerimonia […]