No alla discriminazione sessuale © Met
Si trasferisce on line il novembre contro i pregiudizi di Impruneta. Il nuovo calendario eventi, che ripropone in parte gli incontri già programmati e rinviati a causa del lockdown, si rivolge a tutti i cittadini e le cittadine, le famiglie, gli insegnanti, gli educatori, le figure di riferimento nello sport dilettantistico locale.
Siamo preparati ad accogliere un figlio o una figlia omosessuale o trans? Un compagno o compagna di scuola, di squadra, di gioco? Un allievo o alieva? Come rispondere al bullismo o alla discriminazione?
Sabato 7 e 14 novembre ci saranno due incontri online per introdurre questi argomenti, raccontare esperienze, sentire il punto di vista di testimoni ed esperti.
Sabato 28 verrà proposta, in occasione dell'inaugurazione della Panchina Rossa in piazza Don Chellini contro i femminicidi, una lettura per non dimenticare Elisa Pomarelli, una ragazza lesbica uccisa da un uomo a cui, durante il processo, non è stata contestata l'aggravante di lesbofobia in mancanza di una legge specifica, che ad oggi è in discussione in Parlamento.
Le dirette saranno trasmesse sulla pagina facebook del Progetto LGBT Impruneta @ImprunetaProgettoLGBT
Il primo incontro, in particolare, verrà aperto dal saluto del Sindaco Alessio Calamandrei a cui seguirà l'introduzione dell'Assessora all'integrazione delle differenze e pari opportunità Laura Cioni che così commenta le iniziative del calendario:
"Riprendiamo il nostro progetto iniziato un anno fa e bruscamente interrotto. E' un periodo decisamente difficile, ma non solo per il covid. Ancora oggi molti episodi della cronaca portano in evidenza quanta strada ancora c'è da fare per superare i pregiudizi e le discriminazioni verso i più fragili, i "diversi da noi", le donne, le persone omosessuali, o meglio dire le persone omoaffettive, e tutti coloro che vengono ghettizzati e bullizzati.
In questi giorni è in discussione alla camera una proposta di legge presentata dal deputato Zan contro l'omofobia. E' importante e indispensabile ma se abbiamo bisogno di una legge che salvaguardi i diritti di tutti vuol dire che non siamo riusciti a costruire veri rapporti umani e civili, vuol dire che dobbiamo ancora evolvere la nostra cultura abbracciando la bellezza dell'essere umano, così com'è.
Ecco allora tre occasioni per confrontarsi, per capire meglio e superare così le proprie paure verso quello che non si capisce o non si vuole capire. Cercheremo di farlo attraverso tre sguardi che si focalizzeranno in tre ambiti specifici: il mondo dello sport e della scuola, la famiglia e l'inaugurazione di un panchina rossa in piazza a Tavarnuzze nel ricordo in particolare di Elisa Pomarelli, una vittima di femminicidio solo perchè donna e lesbica.
Nel rispetto delle norme anticovid gli appuntamenti si svolgeranno tutti online, ci mancheranno gli sguardi diretti e non filtrati da un video, unica consolazione è la certezza di poter raggiungere tante persone anche più lontane che altrimenti non sarebbero potute venire.
Ci vediamo in 'rete', online, per costruire una rete che restituisca piena dignità ad ogni uomo e donna."
Chiuderà l'incontro di sabato 7 l' Assessora all'Istruzione e allo Sport Sabrina Merenda, dopo gli interventi dei rappresentanti ed esperti dell'associazione Azione Gay e Lesbica Sara Di Giacomo, Marah Dolfi, Daniele Turco, Giacomo Fantappié, Elisabetta Specogna, Riccardo Bettini.
PROGRAMMA NOVEMBRE CONTRO IL PRE-GIUDIZIO
sabato 7 novembre, ore 10.00
Evento online
Oltre il pregiudizio, NarrAzioni Lgbtia+ nella scuola e nello sport
Incontro online sull’inclusione a scuola e nello sport
Organizzazione a cura di Azione Gay e Lesbica di Firenze
sabato 14 novembre, ore 17.30
Evento online
Famiglie a colori: l’amore fa una famiglia
Incontro online con associazioni di genitori
Organizzazione a cura di Tenda di Gionata
sabato 28 novembre, ore 16.00
In piazza Don Chellin con diretta Facebook online, presenti solo le autorità
Inaugurazione della Panchina Rossa
Lettura per Elisa Pomarelli, per non dimenticare.
Partecipa il Tavolo per le politiche di genere del Chianti
Il Progetto è realizzato grazie al sostegno di Regione Toscana e all'adesione alla Rete Ready da parte del Comune di Impruneta.
