
A oltre una settimana di distanza dagli eventi che hanno scosso profondamente la comunità di Vaglia, la Consigliera Comunale di Fratelli d’Italia Claudia Dominici ha rilasciato una dichiarazione in cui critica aspramente la gestione dell’emergenza da parte dell’amministrazione comunale, focalizzandosi sulla mancanza di comunicazione e su come la situazione sia stata gestita nei giorni successivi agli episodi.
“Ad oltre una settimana di distanza dagli episodi che hanno profondamente sconvolto i cittadini del Comune di Vaglia è tempo di tirare le somme sulla gestione dell’emergenza da parte dell’amministrazione comunale. A partire dalla comunicazione frazionata e lacunosa che il Sindaco e la sua giunta hanno ritenuto di dare ai cittadini, attraverso aggiornamenti che tali non erano perché non dettagliavano né la situazione della chiusura delle strade, né a chi fosse consentito l’accesso, né i tempi di ripristino dell’elettricità e della fornitura idrica", ha esordito la Consigliera.
Dominici ha sottolineato che la Bolognese, una delle principali vie di collegamento tra Firenze e il Mugello, è ancora chiusa a causa di una frana che ha bloccato il traffico all'altezza di Fontebuona, rendendo difficile il transito. "Per bypassare Vaglia, il traffico è stato deviato verso Bivigliano e Caselline, dove le strade sono strette e gli scambi difficili. Ma le informazioni fornite ai cittadini e agli organi di stampa sono state talmente frammentate che ancora sui social la gente chiede delucidazioni sulla strada da percorrere dal Mugello a Firenze. Sarebbe bastato un comunicato stampa dettagliato."
La Consigliera ha poi criticato l’assenza di visibilità del Comune di Vaglia durante l’emergenza. "Mentre in televisione scorrevano le immagini disastrose di tante zone della Toscana, il comune di Vaglia sembrava uscito dai radar, scomparso: mai una parola sulla situazione del nostro Comune durante l’emergenza e poche nei giorni successivi. Le testate giornalistiche locali non sono riuscite a mettersi in contatto con il Sindaco per avere informazioni ufficiali dall’amministrazione, cosa non avvenuta nei comuni limitrofi."
Claudia Dominici avrebbe ricevuto numerose segnalazioni da cittadini preoccupati, non solo per la viabilità, ma anche per i danni derivanti dagli allagamenti in alcune frazioni come Bivigliano, che ha visto strade trasformate in veri e propri fiumi. “Sono stata contattata da tantissimi cittadini per avere informazioni sulla viabilità perché non era chiaro quali fossero le strade chiuse al traffico, per segnalazioni di allagamenti come nella frazione di Bivigliano che per via di un corso d’acqua tombato negli anni ’70 si sono ritrovati con le strade trasformate in fiumi fino ad inizio della settimana scorsa", ha spiegato la Consigliera.
Dominici ha anche evidenziato la difficile situazione in frazioni isolate come Paterno e Pescina. "Sono frazioni profondamente ferite che sono rimaste 24 ore completamente isolate a causa del cedimento dell’unica strada che consente l’accesso. La piena del torrente Carza ha mangiato per diversi metri la carreggiata della strada, una strada rifatta dalla Cavet come ristoro per i lavori dell’alta velocità. Vedere la voragine che si è creata è impressionante", ha aggiunto.
La Consigliera ha messo in discussione la sicurezza della situazione. "La parte interessata è stata transennata e così messa in sicurezza e riaperta al transito a senso alternato. Mi chiedo se bastino veramente solo transenne per ritenerla in sicurezza", ha detto. Inoltre, ha evidenziato l'urgenza di interventi tempestivi. "Il ripristino comporterà tempi lunghi e una spesa importante e nel bilancio di previsione triennale non sono previste opere pubbliche se non quelle già finanziate dalla precedente amministrazione con i fondi del PNRR, ma delle quali non si è avuto più notizia."
Dominici ha suggerito che, data la gravità della situazione, sarebbe auspicabile un intervento dell’esercito per risolvere rapidamente il problema. "Sarebbe auspicabile l’intervento dell’esercito che con la realizzazione di un ponte bailey risolverebbe in pochi giorni il problema. Ma evidentemente c’è poco interesse per questa frazione tanto che nell’ODG presentato dal gruppo di maggioranza per il consiglio comunale di giovedì 27 marzo non è stata presa in considerazione e gli emendamenti presentati dall’opposizione non inseriti", ha dichiarato.
Inoltre, ha sollevato preoccupazioni anche sulla questione del piano di caratterizzazione della ex-cava di Paterno. "Siamo in attesa degli esiti del nuovo piano di caratterizzazione della ex-cava di Paterno e se sarà necessaria la bonifica il PNRR richiede il completamento dei lavori entro il 2026 e la strada non sarebbe assolutamente in grado di sopportare il passaggio di mezzi pesanti", ha aggiunto.
La situazione nelle frazioni rimane particolarmente critica: "La frazione è ancora isolata telefonicamente e il segnale del cellulare è notoriamente debole; l’elettricità è stata ripristinata con delle opere veramente di fortuna, i pali della luce divelti dalla forza dell’acqua sono ancora nel letto del fiume mentre alcuni quasi sono completamente scalzati da terra non si sa quanto ancora resisteranno."
Dominici ha infine posto una domanda all’amministrazione: "Ho chiesto tramite interrogazione al prossimo Consiglio comunale perché l’amministrazione non abbia immediatamente dichiarato ed inoltrato lo stato di emergenza del Comune dato che la gravità dei danni richiedeva un’azione rapida, ancor prima di accodarsi alla richiesta effettuata già con diversi giorni di ritardo dal Presidente della Regione Giani il 19 marzo."
La Consigliera ha concluso chiedendo maggiori risposte e trasparenza da parte dell’amministrazione comunale. "Da parte sua l’amministrazione ad oggi non ha fornito alla cittadinanza nessuna informazione, neanche di massima, su tempi ripristino delle infrastrutture, a quali opere sarà data la priorità e neanche se sia stato definito un piano di massima con la Regione. La popolazione ha il diritto di essere informata degli sviluppi e delle pianificazioni che si stanno portando avanti, ammesso che ce ne siano."