Con tante giornate di maltempo, fortunatamente la “Maratona del Mugello” la più vecchia d’Italia, giunta alla sua 41 edizione, è stata baciata da un bel sole, salvando quindi tutta quella complessa organizzazione che ha impegnato tantissimi amici dirigenti, e non di meno l’evento sportivo collaterale, cioè “Vivilisport” con molte società sportive ha reclamizzare le loro discipline sportive nelle strade e nelle piazze del centro storico di Borgo San Lorenzo, completamente preso d’assalto da centinaia e centinaia di persone. Questo nostro articolo, dopo aver scritto la parte puramente tecnica (partenza, arrivo, classifica, etc, etc), verte soprattutto - come del resto abbiamo sempre fatto in 41 anni di presenza alla Maratona, - nel fotografare aspetti singolari, alcune di quelle sfaccettature umane che hanno appunto caratterizzato la Maratona del Mugello, vanto ed onore, in campo sportivo, di Borgo San Lorenzo in particolare e del Mugello in generale, visto e considerato che gli atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero, partendo dal Borgo oltrepassando San Piero a Sieve, Scarperia, l’Autodromo Internazionale, ancora Borgo, Vicchio di Mugello e quindi l’arrivo, senza dimenticare le piccole e grandi frazioni (Cardetole, Fagna, Luco di Mugello, Rabatta, Sagginale, Olmi, etc,etc), praticamente conosciuto una larga porzione della mugellana vallata. Scritto questo, dando naturalmente il valore al vincitore, il marocchino Hicham Boufars e al secondo arrivato sempre il marocchino Jilali Jamali, vincitore della scorsa edizione (anche il terzo è di nazionalità marocchina, Laalami Cherkaoui), ecco la classica carrellata di immagini fotografiche, che resteranno poi in quell’archivio umano, sociale e agonistico, che appunto ha caratterizzato per ben 41 anni la “Maratona del Mugello”. Complimenti e all’anno prossimo, terminando questo scritto, con un ricordo mesto ma indelebile di Roberto Gherardi e Franco Sargenti, due pilastri di questa manifestazione sportiva ormai nel cuore di tanti sportivi mugellani. Nello stand delle iscrizioni; a sinistra Marcello Adduci con Luigi Gonzaga. Marcello Adduci già dipendente di un Istituto di Credito per molti anni a Borgo San Lorenzo e tornato d’abitazione nella sua terra d’origine, ma il giorno della Maratona torna sempre a dare una mano agli amici organizzatori. Mai mancato. La tribunetta gremitissima davanti al palazzo Municipale degli studenti delle scuole che hanno preso parte alla gara podistica della mattina. Un gran tifo ai loro colleghi che gareggiavano con molta passione. Tre amici in posa; da sinistra il dott. Daniele Betti, Giacomo Giovannini e Luigi Abbarchi. Dietro allo stand del ristoro; da sinistra Luigi Paladini, ex atleta dei Marciatori, Antonella Fiorelli Santoni (il babbo di Antonella, Giovanni Fiorelli, cugino dello scrivente di queste note, è stato nel 1973 socio fondatore e primo presidente del Gruppo Sportivo Marciatori Mugello), quindi Roberto Lepri detto “bastiano” uno dei più forti difensori che abbia avuto l’A.S.Fortis Juventus 1909 di Borgo San Lorenzo). Saverio Zeni della Redazione di OK!Mugello, sullo stipite di una finestra del palazzetto rinascimentale Romanelli in Piazza Garibaldi, mentre attende la partenza della Maratona. Gli atleti sfilano in via San Francesco davanti alla millenaria Pieve di San Lorenzo. In attesa della gara, colloquio fra due personaggi delle forze dell’ordine; a sinistra il Maresciallo dei Carabinieri Fulvio Gagliardo e a destra il ff. di comandante della Polizia Municipale Marco Bambi. Il leggendario Mario Boretti, a destra, segretario da 41 anni del Gruppo Sportivo Atletica Marciatori Mugello con la moglie Gabbriella, in attesa degli atleti. Non male i 25 chilometri del traguardo intermedio della Maratona, dell’amico Paolo Poli, amministratore delegato dell’Autodromo Internazionale del Mugello, che ha avuto il supporto logistico di Franco Nutini in…bicicletta!! (Foto cronaca di A.Giovannini – Adriano Buiccoliero)
maratona del mugello
Grazie Aldo, come sempre un amico verso la Maratona! Ciao
CARLO
questo vuol dire bene al paese, c' sempre davanti l'uomo al gioornalista mugellano. Grande!