1 APR 2025
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Mazzetti (FI): "Cambio di passo urgente nella gestione del rischio idrogeologico. Serve per le Regioni un testo unico rischio idrogeologico"

La gestione delle allerte maltempo in Toscana, e non solo, è al centro di un acceso dibattito, con l'On. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia...

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Erica Mazzetti Erica Mazzetti © nc
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La gestione delle allerte maltempo in Toscana, e non solo, è al centro di un acceso dibattito, con l'On. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale del dipartimento Lavori Pubblici di FI, che solleva forti perplessità sulla gestione attuale. Secondo Mazzetti, le allerte sono talvolta "tardive" o addirittura "eccessive", troppo spesso dettate da motivazioni burocratiche e dalla "mancanza di responsabilità", sollevando dubbi sulla capacità di gestione del rischio idrogeologico e idraulico nel nostro paese.

“Quello che vediamo oggi è solo la punta dell’iceberg di una gestione che non funziona, vetusta e ideologica, che va dalla Regione ai Comuni”, ha dichiarato l’onorevole. Secondo Mazzetti, il sistema attuale è incapace di affrontare con efficacia le emergenze legate alle alluvioni e al maltempo, richiedendo un profondo cambiamento di mentalità per passare dall'incompetenza alla risoluzione concreta dei problemi.

Per Mazzetti, il primo passo verso una gestione più efficiente del rischio idraulico e idrogeologico deve essere una “seria e appropriata manutenzione ordinaria del territorio. L'onorevole ha sottolineato che troppo spesso mancano piani di pianificazione razionale e interventi concreti di contrasto, come la manutenzione dei fiumi e la gestione del bosco, che sono fondamentali per prevenire il rischio di dissesti idrogeologici.

“Occorre una nuova regolamentazione sul taglio e sulla manutenzione del bosco, dove inizia il problema, e poi bisogna arrivare a una diversa amministrazione dei consorzi di bonifica, che devono tornare a fare ciò per cui sono nati”, ha proseguito Mazzetti, criticando l'attuale inefficienza di questi enti, spesso ridotti a “esattori delle tariffe” senza dare risultati tangibili.

Un piano triennale per il rischio idrogeologico

Mazzetti ha proposto l'adozione di un "piano triennale delle opere da eseguire" e di uno specifico piano per le "manutenzioni ordinarie", al fine di garantire una gestione costante e operosa del territorio. A suo avviso, tutto dovrebbe essere inserito in un “codice unico del rischio idrogeologico”, una cornice normativa che dovrebbe definire chiaramente gli atti autorizzativi, la classificazione delle allerte e le modalità di intervento, con l’utilizzo della tecnologia per monitorare in tempo reale il territorio.

La deputata di Forza Italia ha concluso il suo intervento con una critica all’attuale gestione del territorio, lamentando che chi governa il territorio da decenni non è stato in grado di “prevedere né di gestire l’emergenza”. “I risultati sono sotto gli occhi di tutti", ha aggiunto, ricordando che la gestione del territorio è di competenza della Regione.

Forza Italia, secondo Mazzetti, continuerà a portare avanti con serietà e impegno questa battaglia, che sarà discussa nella prossima riunione della commissione parlamentare d'inchiesta sul rischio idrogeologico, in programma per mercoledì prossimo.

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