Emanuele Piani, sindaco di San Godenzo © OKMugello
"Non parliamo di parco eolico, ma definiamolo per quello che è, ossia un impianto eolico industriale". Così ha esordito questa mattina in conferenza stampa il sindaco di San Godenzo, Emanuele Piani; specificando che il territorio locale ha già un parco e che quello va tutelato.
Piani ha anche sviluppato il suo ragionamento sulla natura e le energie rinnovabili. "Alcuni dicono - ha detto - che il territorio va migliorato. Prima di tutto andrebbe semplicemente conservato". Sviluppando poi un articolato ragionamento sui luoghi da scegliere per inastallare le rinnovabili. Non ha senso, ha detto, iniziare da quelli ancora incontaminati. Bisognerebbe invece iniziare da quelli già degradati.
Altra cosa da tenere in considerazione la quantità di energia che sarebbe prodotta da questi impianti,. Se ne può parlare, in determinati contesti, quando questa è sufficiente e contribuisce a risolvere il problema del fabbisogno energetico. Ma non avrebbe senso rovinare un crinale per produrre una quantità limitata di energia.
Il paradosso delle rinnovabili in questo caso infrangerebbe anche le regole elementari conosciute e rispettate da chi vive la montagna. Con che faccia, questo il senso del suo discorso, possiamo andare dai cittadini e negare loro di allargare una finestra, se invece si permettono questi interventi impattanti?
"Non sottovalutiamo neanche il potenziale impatto che l'impianto eolico, che si troverebbe non lontano in linea d'aria dalla sorgente che alimenta la cascata dell'Acquacheta, potrebbe potenzialmente avere sulla sua portata". Questa, come in generale i territori montani, infatti è da considerarsi patrimo io di tutti. Un patrimonio universale e non solo dei coimuni in cui questo ricade.
Questo il senso dell'intervento di stamani del sindaco di San Godenzo, Emanuele Piani durante l'incontro organizzato per protestare contro l'impianto (in occasione della visita della senatrice Michela Montevecchi e della consigliera regionale Irene Galletti, clicca qui per il nostro articolo che la annunciava).
