
Abbiamo lanciato un allarme, non è caduto nel vuoto e lo smontaggio del binario alla stazione di San Piero a Sieve è stato bloccato. E’ una storia che ci insegna come su questa linea occorre tenere sempre gli occhi aperti e la massima attenzione. Inizia così la nota del comitato pendolari Mugello Attaccati al Treno. Eccone il resto:
In questo caso il Comitato Mugello Attaccati al treno rivendica di aver, grazie alla rete di pendolari e realtà civili costruita negli anni,scosso la Regione prima che l’operazione di smantellamento fosse attuata. La notizia infatti pare avesse colto di sorpresa l’Ente che poi ha approfondito le motivazioni con RFI di fatto bloccando l’operazione. Segnaliamo la collaborazione e l’interesse mostrato dall’assessore ai trasporti dell’Unione dei Comuni Paolo Omoboni che si è attivato con Regione e RFI, Lorenzo Verdi (ex consigliere provinciale) e il sindacato CAT (Coordinamento autorganizzato trasporti) per le informazioni tempestive che hanno evitato l’ennesimo indebolimento della linea. Vorremmo essere qui a discutere di come potenziare questa linea, anche alla luce del credito di 31 milioni che la Faentina vanta, e invece ci troviamo di fronte alla soppressione di corse e al tentativo di togliere binari che, come hanno dimostrato i recenti disservizi, sono spesso l’unica possibilità di far transitare i convogli in caso di emergenza. La Faentina non si smonta.