2 APR 2025
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La Notte da Leoni un percorso di grande solidarietà

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La Notte da Leoni un percorso di grande solidarietà La Notte da Leoni un percorso di grande solidarietà © n.c.
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Com’è noto sabato scorso 18 febbraio 2017, ha avuto luogo al “Mugello Circuit” una grande e festosa kermesse, dove ha visto la presenza di quasi 700 persone provenienti da tutto il Mugello ed oltre. Una serata quindi di festa dove tantissimi amici, tante famiglie con i loro bambini, giovani e meno giovani, anziani e meno, in una atmosfera di cordialità e di amicizia, tutti insieme quindi rispondendo all’appello del Lions Club Mugello, del Leo Club Mugello e dell’Assomis, - Associazione Solidarietà Missionaria - e da altre entità che si sono attivate, affinchè il ricavato della serata sia devoluto ad alcune associazioni impegnate ormai sul territorio in diverse forme di volontariato, in primis ovviamente, verso una figura ormai leggendaria come quella di don Pasquale Poggiali nella sua Costa d’Avorio, dove da quasi 40 anni, fra miseria e gravi carenze umanitarie, sociali, sanitarie, didattiche e quant’altro, ha realizzato - grazie agli amici di Borgo San Lorenzo in particolare e del Mugello in generale – tante di quelle realtà da non credere, lavorando con una incredibile volontà e passione supportato da una profonda fede, che è sempre stata per don Pasquale la sua pietra miliare della sua missione. Chissà da laggiù come sarà rimasto contento nel venire a conoscenza che anche l’edizione 2017 nella “ Notte da Leoni ” è andata a gonfie vele. Quel che accaduto al “Mugello Circuit”, lo ha ben descritto Saverio Zeni ( le presenze, le autorità, gli allestimenti, l’animazioni, la musica, il servizio a tavola, la lotteria etc, etc), quindi è inutile ripetersi, perché il nostro intervento in questo contesto verte su un articolo che scrivemmo tempo indietro sulle attività filantropiche del Lions Club e del Rotary Club Mugello, in favore dell’associazionismo di volontariato, quindi in vari settori dell’arte, della cultura e della visibilità storica del territorio. Come al solito, chi non sa come passare il tempo, su facebook ed altre diavolerie, vennero scritte frasi molto offensive verso queste due associazioni, colpevoli chissà di quali reati ( addirittura “massoni”), se non ritrovarsi e stare pacatamente insieme fra soci, amici, ospiti e famigliari, non riuscendo a comprendere, nella loro infima piccolezza, cosa vuol dire poi organizzare ed allestire molte attività, con tanti sacrifici anche personali facilmente intuibili, con il solo preciso, nitido e adamantino scopo di beneficiare persone e realtà che portano avanti con grande responsabilità il loro nobile volontariato; la presenza di 700 persone è la testimonianza diretta e inequivocabile. Volevamo dire semplicemente questo. Il resto viene da se. Foto 2. Una particolare delle lunghissime tavolate nei Box aperti del Mugello Circuit Foto 3. Don Pasquale Poggiali con un gruppo di giovani a Bonoua durante la visita nella sua Missione l’allora pievano di Borgo San Lorenzo don Giancarlo Corti Foto 4. Un gazebo con vendita di variegata oggettistica dell’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) (Foto Adriano Buccoliero – A.Giovannini e di repertorio)

 

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Commenti 1
  • TERESA

    SIGNOR ANTONIO, MI HA RUBATO LE PAROLE. CONCORDO CON QUANTO SCRITTO.

    rispondi a TERESA
    gio 23 febbraio 2017 02:41