
“Casa liberATA – Città abitATA – Giornata nazionale sulla regolamentazione delle Locazioni Brevi Turistiche”: è l’iniziativa organizzata da Ata (Alta Tensione Abitativa), Social Forum dell’Abitare e Cgil Firenze che si è svolta ieri presso la Sms di Rifredi a Firenze, alla presenza di Sara Funaro e Daniela Barbaresi di Cgil nazionale.
Nell’occasione, associazioni, sindacati e istituzioni da tutta Italia si sono confrontati per discutere pubblicamente dei diritti negati alle città e per elaborare proposte, da rilanciare insieme alla mobilitazione a sostegno della proposta di legge di Ata per regolamentare le locazioni brevi ad uso turistico. Perché lo spazio abitativo delle nostre città sta cambiando vorticosamente destinazione d’uso: la trasformazione delle abitazioni in attività di locazione turistica breve (LTB) ha già raggiunto dimensioni incompatibili con la vita di molte città e territori.
Ha detto Bernardo Marasco (segretario generale Cgil Firenze): “Chiediamo di proseguire sulla strada della legge regionale sul turismo: il Comune produca uno studio sulle aree ad alta tensione abitativa della città per capire come estendere la regolamentazione degli affitti brevi turistici, e a seconda di questi indici valutare se estendere lo stop agli affitti brevi turistici anche oltre l’area Unesco. Poi bisogna continuare a lavorare sul tema abitativo: servono più alloggi per studenti, più alloggi di edilizia pubblica e una agenzia per la casa funzionante.
Infine va rilanciato il tema del lavoro nei servizi del turismo, che può contrastare l’illegalità diffusa, evitando subappalti che non applichino i contratti del turismo, e migliorando le retribuzioni con la contrattazione.
Occorre tenere insieme le condizioni di lavoro, il ruolo pubblico nell’abitare e le regolamentazioni degli affitti brevi turistici, per dare respiro a una città schiacciata dalla rendita”.
Ha aggiunto Giovanni Leone di Ata: “Il diritto alla casa è attaccato dal fenomeno delle locazioni turistiche brevi. È una emergenza nazionale da affrontare: abbiamo avanzato una proposta di legge ai partiti che il Pd ha portato in Parlamento. La materia riguarda anche Regioni e Comuni. Oggi abbiamo ascoltato realtà da tutta Italia, che hanno fatto emergere che questa criticità interseca altri aspetti: il lavoro, il diritto privato, il problema sociale della casa. Ognuno deve intervenire per le sue competenze per governare il fenomeno che non è la causa di tutti i mali ma ne genera tanti”.
Ha concluso Jenny De Salvo (Social Forum Abitare): “Oggi è stata una delle tappe del percorso che ci porterà al secondo Social Forum dell’Abitate che si terrà a Napoli a maggio. Nella nostra piattaforma quello della regolamentazione degli affitti brevi turistici è sempre stato uno dei temi da affrontare nel quadro complessivo di quella che è la situazione dell’emergenza abitativa in Italia. Abbiamo fatto nostra fin da subito la proposta di legge di Ata e alla politica chiediamo che riprenda in mano le politiche abitative a partire dall’edilizia residenziale pubblica, dalla regolamentazione degli affitti compresi quelli turistici. Siamo di fronte a una emergenza nazionale a cui vanno date risposte urgenti”