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I Militari della Stazione CC Forestale di Ceppeto, durante un normale servizio perlustrativo del territorio, svolto nel Comune di Sesto Fiorentino in località Mollaia,hanno controllato di un’autovettura che, alla vista dei militari, si è messa immediatamente in marcia al fine di eludere un eventuale controllo.
Fermata l’autovettura dopo circa 200 metri, è stato identificato il conducente, un uomo magrebino che al controllo è apparso subito agitato.
Il suo atteggiamento pertanto ha fatto richiedere ai Forestali il supporto alla Centrale Operativa CC di Signa e dopo essere giunta sul posto la pattuglia di rinforzo della Stazione CC di Calenzano i militari si sono messi a fare un controllo più puntuale.
Il soggetto invitato a scendere dal veicolo, ha fatto sbucare sotto il sedile lato guida la presenza di uno sportellino in plastica con sopra una polvere bianca ed una tessera sanitaria intestata all'uomo, nonché un paio di forbici in metallo con lame sporche di sostanza resinosa marrone, verosimilmente stupefacente del tipo hashish.
Alla domanda di che sostanza fosse detta polvere bianca, lo stesso rispondeva che si trattava di “cocaina” e dopo di ciò consegnava spontaneamente ai Carabinieri un involucro di plastica termoretraibile di colore celeste contenente una sostanza, verosimilmente stupefacente del tipo cocaina, del perso di grammi 1,5.
I militari hanno proceduto quindi alla perquisizione personale e dell’auto, rendendo edotto il soggetto della facoltà di farsi assistere da un legale o da persona di sua fiducia.
La perquisizione personale e dell’auto ha dato esito positivo con il sequestro di due pezzi di sostanza resinosa di colore marrone verosimilmente stupefacente del tipo hashish avvolta in una porzione di tovagliolo di carta, del peso complessivo di grammi 25,4, oltre attrezzi utilizzati per tagliare il prodotto.
All’interno del portafoglio, che l'uomo riponeva all’interno della tasca del giubbotto indossato, aveva la disponibilità di denaro contante di vario taglio per una somma totale di 372,10 euro presumibilmente provento dell’attività delittuosa.
Per i fatti accertati l'uomo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti in applicazione del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope (DPR 309/90).
