Coniugare azione amministrativa, competenza e rappresentatività di più forze e sensibilità politiche per realizzare e continuare ad investire sull'obiettivo primario che è alla base di ogni visione progettuale e intervento concreto portato avanti dal sindaco Roberto Ciappi: il bene della comunità.
È il filo rosso che attraversa e caratterizza l'individuazione della nuova giunta comunale di San Casciano in Val di Pesa, appena nominata dal primo cittadino, eletto nelle amministrative dello scorso 8 e 9 giugno con il 71,9% dei voti, uno dei dati più alti registrati nella storia della sfera politico-istituzionale locale.
A comporre la squadra che affiancherà il sindaco nell'attività amministrativa della nuova legislatura ci sono cinque assessori, due donne e tre uomini con i volti, l'impegno civico e la passione di Martina Frosali, alla quale è stato conferito anche il ruolo di vicesindaca, Niccolò Landi, Sara Albiani, Duccio Becattini e Francesco Volpe.
Giovani e adulti, lavoratrici e lavoratori, accomunati da una lunga esperienza nel settore del volontariato, attivi nel variegato mondo dell'associazionismo, esperti di inclusione, aggregazione sociale e solidarietà.
Martina Frosali gestirà i settori Opere e lavori pubblici, Partecipazione e collegamento con le frazioni, viabilità e Polizia Municipale, Gestione economiche, finanziarie, del bilancio e tributi, Niccolò Landi ha assunto le deleghe al Governo del territorio, Urbanistica ed Edilizia, Ambiente, Beni comuni e Transizione ecologica, Politiche venatorie e per la pesca, Affari generali e patrimonio e Partecipate.
Sara Albiani ha ricoperto l’assessorato alle Politiche per lo sviluppo culturale, valorizzazione delle risorse artistiche, paesaggistiche, storiche e culturali, ai Rapporti con il personale e la programmazione, alla Mobilità e al Trasporto pubblico.
A Duccio Becattini, il più giovane tra i componenti della nuova squadra, sono state assegnate le Politiche educative e sociali, contro la povertà e la solitudine, lotta al disagio e inclusione, politiche abitative.
Francesco Volpe è assessore allo Sviluppo economico, Politiche agricole, Innovazione tecnologica, Comunicazione pubblica e trasparenza dell'Ente, Decoro urbano, Legalità, Cittadinanza attiva, Cooperazione, Relazioni internazionali e gemellaggi, rapporti con il Consiglio Comunale.
Il sindaco tiene per sé le deleghe alle Politiche dell’Unione del Chianti fiorentino, al Turismo, alle Politiche di genere, alle Politiche per la formazione e il lavoro, alla Protezione civile.
“Sono molto soddisfatto della scelta che ho fatto, frutto di una riflessione accurata - commenta il sindaco - sono persone capaci e motivate, che sanno lavorare in squadra, sono caratterizzate da competenza e da uno spirito civico particolarmente spiccato, il loro mettersi al servizio della collettività è il naturale proseguimento di un percorso coltivato a lungo nella sfera sociale e nella dimensione del volontariato. Sono certo che sapremo affrontare le tante sfide che ci attendono con l’impegno, la dedizione e la predisposizione alla cultura della cittadinanza attiva, della partecipazione e del coinvolgimento, che crescono ed emergono in ognuno di loro”.
Il sindaco Ciappi ha nominato inoltre tre consigliere comunali delegando loro specifiche materie. Ad Alessandra Gherardelli, che riveste la carica di presidente del Consiglio comunale, è stata conferita la delega alle Politiche per la memoria, Cerimoniale, Sport e Sani stili di vita; Giulia Belloni ha il compito di occuparsi di Promozione del territorio, Associazionismo ed Eventi, mentre a Martina Ricci è stato delegato il Coordinamento delle Politiche giovanili.
“Uno sguardo innovativo rivolto al futuro – conclude il primo cittadino - che ci porterà lontano perché lavoreremo insieme, uniti, tenendo sempre presenti i preziosi insegnamenti trasmessi dal caro Massimiliano Pescini, nostra stella polare in questo nuovo cammino che condivideremo con l’obiettivo di interpretare al meglio il programma elettorale e rendere alla nostra comunità un impegno e un servizio di qualità, ci auguriamo all’altezza del consenso ricevuto”.