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"Sospesi", Rufina in lockdown dalle lenti di Rucci e Zagli: a tu per tu con uno degli autori della mostra

Domani alle 21 l'inaugurazione della mostra fotografica "Sospesi" a Rufina. Intervista a Rucci

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Una delle foto selezionate per la mostra fotografica "Sospesi" di Rucci e Zagli Una delle foto selezionate per la mostra fotografica "Sospesi" di Rucci e Zagli © Alessandro Rucci
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Sarà inaugurata domani  -29 settembre - a Rufina, in occasione della prima giornata del  57esimo Bacco Artigiano, la mostra fotografica "Sospesi - Rufina in lockdown", ispirata al libro Sospesi di Francesco Pignotti.

La mostra a ingresso gratuito dei fotografi locali Alessandro Rucci e Sandro Zagli sarà allestita all'interno della Sala civica dell Biblioteca comunale. Resterà visibile sino al 2 ottobre.

L'inaugurazione si terrà giovedì alle ore 21 e saranno presenti anche Francesco Pignotti, autore del libro "Sospesi" ed assessore al Comune di bagno a ripoli. Inoltre sarà presente anche il fotografo della frazione di Antella Andrea rontini. 

Il progetto raccontato ad Ok!Valdisieve

"Durante il lockdown mi venne in mente questa idea e così proposi al mio collega Zagli la cosa. Il Sindaco ci diede un permesso come addetti stampa nel periodo di emergenza sanitaria. Abbiamo quindi preso l'occasione per fotografare il momento", spiega Rucci ad Ok!Valdisieve.

"Abbiamo atteso - continua- per esporre i nostri elaborati che la situazione Covid fosse meno tesa. Sono stati anni difficili. Le foto ne sono una testimonianza e ci sono davvero delle immagini toccanti. Volevamo lasciare una testimonianza di Rufina in questo periodo storico: dalle processioni, le varie commemorazioni svolte in modo non convenzionale, alle famose file ai suoermercati per fare la spesa, i negozianti con le mascherine, le varie associazioni attive nel periodo."

"Con questa mostra non c'è per nessuno dei due l'intento di volersi dimostrare bravi fotografi ma quello di lasciare un nostro contributo. Molte fotografie sono state scattate all'ultimo minuto senza neanche guardare alla corretta inquadratura.", racconta ancora Rucci. 

"Il titolo della mostra "Sospesi" ha un motivo ed è ispirato al libro omonimo di riflessione di Pignotti. Le opere saranno davvero sospese in mezzo alla sala

 

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