2 APR 2025
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Turismo Bianchini e Palmigiani (FdI) e B&B: “Bene che il ministero abbia avviato le procedure per l’impugnazione della legge toscana”

“Crociata inaccettabile contro i proprietari di immobili, Al loro posto sarebbe giusto un atto di disubbidienza civile.

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Sandra Bianchini Sandra Bianchini © Fratelli d'Italia
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“Abbiamo appreso che il Ministero del Turismo ha avviato le procedure per chiedere al Governo di valutare l’impugnazione della legge toscana sul turismo.

Come abbiamo affermato con forza in Consiglio regionale, il testo è incostituzionale perché legifera una materia di competenza statale. La legge - in generale - è stata un’occasione persa per gestire uno dei settori più importanti del nostro tessuto economico.
Sul fronte degli affitti brevi, l’intervento portato avanti dal Governo, cioè l’introduzione del CIN, si sta rivelando uno strumento davvero efficace visto che ha fatto rivelare un consistente sommerso e forti irregolarità anche qui a Firenze.

Ci chiediamo perché Comune e Regione abbiano preferito essere spettatori del dilagare del turismo di massa, anziché proporre una simile regolamentazione. Soprattutto non hanno mai realizzato il turismo sostenibile che ad oggi invece dichiarano di volere. Questa è l’ennesima riprova del fatto che si tratta di una legge che ha l’unico obiettivo di scagliarsi contro la proprietà privata facendo passare il messaggio che se il centro storico fiorentino è un invivibile Disneyland turistica è colpa dei cittadini e non degli amministratori che non hanno saputo gestire flussi turistici.

Noi siamo a favore di una libera concorrenza regolamentata perché solo così si tutelano cliente, proprietà privata ed impresa. Pensiamo che gli affitti brevi non debbano essere demonizzati, anzi, questi rispondono a una domanda turistica alternativa e rappresentano una fonte di reddito aggiuntiva per alcune famiglie anche più fragili.

Il Comune di Firenze, addirittura, metterà su una task force di vigili urbani per multare i proprietari delle keybox. In una delle città dove avvengono più furti e rapine, dove ci sono intere zone ormai nelle mani di extracomunitari illegali che vivono di espedienti criminali, dove si deve aver paura a prendere i mezzi pubblici … il Comune decide di impiegare la sua forza pubblica per multare i proprietari delle abitazioni, cioè dei cittadini contribuenti, anziché perseguire i criminali? I vigili urbani servono a combattere la microcriminalità e a garantire la sicurezza dei cittadini, non a tartassarli. Siamo i primi a dire che il turismo a Firenze ha bisogno di maggiore regolamentazione e che deve essere fermato un simile impiego delle keybox - su questo versante è intervenuto il Ministero degli Interni con una circolare di fine 2024 - ma non possiamo tacere di fronte alle modalità con cui il Comune vuole gestire il problema e su come impiega le forze di polizia locale. Per questo va tutta la nostra solidarietà ai proprietari degli immobili e mettendosi al loro posto,  sarebbe giusto un atto di disobbedienza civile nei confronti dell’amministrazione comunale” l
o afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini e il responsabile turismo FdI-Toscana Francesco Palmigiani

 

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