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Vicchio - Coltivava marijuana in casa - Segnalato all'Autorità Giudiziaria uomo di 60 anni

Sequestrate 12 piante di marijuana, 5 grammi di semi

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Piante sequestrate Piante sequestrate © CC
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Nella lotta al traffico di droga, i Carabinieri della Stazione di Vicchio si sono distinti con un'operazione importante, che ha portato al sequestro di 12 piante di marijuana, 5 grammi di semi della stessa specie e 4 grammi di marijuana pronta per essere immessa sul mercato illegale. L'uomo responsabile di questa attività illecita, un 60enne, è stato arrestato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.

L'operazione è stata frutto di attenti servizi esterni dei Carabinieri, finalizzati alla repressione dei reati, che hanno notato la presenza di piante di marijuana all'esterno di un'abitazione nel territorio di Vicchio. Nonostante l'apparente normalità dell'immobile, i militari hanno deciso di approfondire i controlli e hanno scoperto l'esistenza di attrezzature specifiche, tipiche di serre destinate alla coltivazione delle piante di marijuana. Lampade, ventilatore, termometro digitale e una bilancia di precisione sono solo alcune delle apparecchiature rinvenute, a testimonianza della produzione e distribuzione della droga.

L'attività dei Carabinieri ha permesso di sottrarre alla circolazione illecita una consistente quantità di sostanze stupefacenti e materiale destinato alla produzione e coltivazione. Tutti gli elementi sono stati posti sotto sequestro, contribuendo così a limitare la diffusione della droga sul territorio.

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Commenti 1
  • Francesco Ranieri

    Sono visibilmente piante giovani,prive di ogni principio attivo,e penso che a sessanta anni sia produzione per uso proprio e non per spaccio.In molti ormai usano la cannabis come medicinale per varie patologie e producono in proprio per non arricchire il mercato illegale....io quando leggo cose del genere sono più indignato dalla perdita di tempo a cui sottoponiamo le nostre forze dell'ordine e magistratura,che alla effettiva gravità della cosa......siamo rimasti gli unici ad accanirsi contro questa piantina..quando sarà che ci adegueremo al resto del mondo civile,legalizzando e trasformando il tutto in benessere per l'intera comunità...io una riflessione c'è la fare

    rispondi a Francesco Ranieri
    ven 21 luglio 2023 03:24