
La Fattoria dei Ragazzi salverà il parco del Mezzetta da abusivismi e spaccio? Pare di si dato che la stessa raddoppia e, grazie alla collaborazione con Fondazione CR Firenze, punta ad aprire una nuova sede nel giardino del Mezzetta, nel cuore del Quartiere 2.
A dare il via alla progettazione del secondo centro di educazione ambientale permanente della città è una delibera della vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani che sancisce la collaborazione con la Fondazione CR Firenze.
Grazie a questa delibera e al protocollo di intesa che viene firmato, la Fondazione CR Firenze donerà 240mila euro con i quali preparerà col Comune il progetto di recupero della grande casa colonica, dei suoi annessi agricoli e del terreno circostante (3000 mq) che si trova nel Parco del Mezzetta.
“Il grande successo e la grande partecipazione alla Fattoria dei Ragazzi del Quartiere 4 ci ha portato a pensare ad un progetto analogo anche per gli altri quartieri e cominciamo dal Quartiere 2, in uno spazio verde molto ampio come quello del giardino del Mezzetta” hanno detto la vicesindaca Galgani e l’assessora all’educazione Benedetta Albanese che hanno aggiunto: “Siamo convinte che così si aumenti l’offerta educativa, la frequentazione di questo spazio verde e la socialità e che possano essere apprezzate le iniziative che metteremo in campo per permettere esperienze concrete a diretto contatto con un prezioso angolo di campagna in città.
Un nuovo utilissimo polo dal valore culturale e sociale che aiuterà a vivere nella natura promuovendo la sostenibilità ambientale e la biodiversità esattamente come accade nel centro che è attivo nel Q4, dove solo nel 2024 sono oltre 6600 le presenze.
Abbiamo per questo scelto di replicare il progetto e abbiamo deciso per l’immobile di proprietà comunale come la ex casa colonica nel parco del Mezzetta, che ristruttureremo, e ringraziamo la grande disponibilità della Fondazione CR Firenze che ci supporta in questo progetto sostenendo e curando la progettazione e lo studio di fattibilità”.
“La Fondazione CR Firenze è lieta di collaborare con il Comune di Firenze per la realizzazione di un progetto di recupero e rigenerazione degli spazi nel parco del Mezzetta – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze - che darà vita a un nuovo luogo di aggregazione per la comunità locale e in particolare per le famiglie. Il tema della sostenibilità ambientale, al quale teniamo come Fondazione, fa ovviamente da fil rouge in questa operazione che vuole non solo preservare un piccolo polmone verde cittadino, un pezzo di campagna dentro la città, ma anche educare al rispetto della biodiversità e degli animali. Siamo certi che, come avvenuto nel Quartiere 4, questo luogo diventerà un punto di riferimento importante anche per il Quartiere 2”.
Il fabbricato in oggetto e la relativa area di resede esclusiva sono situati all'interno del Parco del Mezzetta. La struttura è attualmente composta da un corpo di fabbrica principale e da un corpo secondario adibito a deposito. L'interno si sviluppa su due piani e comprende quindici stanze.
L’edificio è connesso a un’ampia resede esterna esclusiva di circa 3.000 mq, destinata alle attività agricole e di allevamento. Di fronte al fabbricato si trova un deposito, mentre un ulteriore loggiato ospita il vecchio pozzo, anch’esso oggetto di recupero insieme alla cisterna dell’acqua.
L’intervento previsto riguarderà il restauro conservativo e funzionale degli edifici esistenti, attraverso la riqualificazione della struttura, degli impianti, degli infissi e dei paramenti murari, sia interni che esterni. Inoltre, è prevista una rivisitazione interna per ospitare: uffici per il personale comunale, aule didattiche tematiche, spazi per l’accoglienza delle associazioni territoriali (scout, ecc.), attività agricole e contadine, un percorso di recupero storico della memoria contadina e laboratori dedicati all’alimentazione tradizionale e naturale. Tra le attività previste: preparazione di merende salutari, confetture e pane; panificazione con pasta madre e cottura in forno a legna di pane, focacce (alto colore) e fagioli al fiasco (cottura lenta a forno spento). Sono previsti anche spazi per la conservazione degli alimenti, spogliatoi per il personale, i visitatori e i volontari, oltre a locali tecnici e magazzini.
Oltre agli interventi sugli edifici, sarà necessario adeguare gli spazi esterni con la sistemazione del terreno e la realizzazione di strutture e aree funzionali alle attività della Fattoria dei Ragazzi. Tra queste: recinzioni, percorsi, orti e aree per la coltivazione, spazi per il ricovero e l’allevamento degli animali da cortile, aree destinate alla didattica, serre per il ricovero delle piante (es. agrumi) e per la semina, illuminazione delle aree esterne, oltre a spazi per il ricovero di mezzi meccanici e attrezzature.
Fin qui le buone notizie, o meglio, le buone intenzioni.
La realtà, tuttavia, sembra essere ignorata sia dalla vicesindaca che dall'assessora e dall’ente finanziatore. Eppure, basterebbe chiedere al presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi, che invece è perfettamente a conoscenza della situazione e più volte ha dichiarato la propria impotenza ai cittadini. L’area, infatti, nonostante la recente riqualificazione – una vera e propria beffa – versa in uno stato di grave degrado. A pochi passi da lì, ben visibile dalla grande rotonda del Gignoro, sorge una baraccopoli, dove è stato persino trovato un bambino di due anni.(leggi qui).
Ma il parco è da anni (prima e dopo la riqualificazione del verde fatta a metà) terra di conquista di disgraziati e spacciatori come potete ben leggere in questo ultimo articolo dov'è anche una cronistoria di varie problematiche (articolo qui).
Ci fu addirittura una querela fra l'allora assessore Alessandro Martini, L'Asl (proprietaria in parte di un'area di San Salvi) e gli scout che dopo anni di vandalizzazioni e accerchiamento di figuri di ogni tipo che hanno preso "possesso" della ex colonica l'hanno abbandonata al suo destino, di degrado.
Forse vicesindaca, assessora e investitore non conoscono questa realtà? Chiedere ai residenti e frequentatori...