Nasrin Sotoudeh avvocatessa iraniana da anni in prima linea per i diritti umani, a difesa delle donne vittime di violenza e dei perseguitati politici riceverà in streaming dal sindaco di Firenze Dario Nardella le chiavi della città.
Condannata nel 2018 a 33 anni di carcere e a 148 frustate per le sue battaglie civili, adesso è temporaneamente liberata. E' stata in sciopero della fame per sei settimane per protestare contro il trattamento dei detenuti politici nella Repubblica islamica, specie durante l'emergenza Covid-19.
Una mozione consiliare proposta dal gruppo Pd e approvata all’unanimità dall’assemblea di Palazzo Vecchio aveva chiesto di riconoscere il suo impegno.
Aprirà la cerimonia l’intervento del presidente del consiglio comunale Luca Milani. Seguiranno quelli di Giampiero Cassi, presidente Ordine degli Avvocati, Sergio Paparo, avvocato del Foro di Firenze già Presidente, Gabriella Gaglio, presidente e fondatrice dell’Associazione Human, Cosimo Papini, presidente della Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, Sibilla Santoni, presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Firenze.
Per concludere quello di Sabri Najafi attivista del Movimento Donne Iraniane, delegata dall’avvocatessa Nasrin Sotoudeh a ricevere il riconoscimento. Nasrin Sotoudeh invierà un contributo audio.
La cerimonia si svolgerà in modalità a distanza, nel rispetto delle prescrizioni vigenti per l’emergenza sanitaria, e verrà trasmessa in streaming dal salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio sul canale Youtube del Comune di Firenze al link: