Spiegano da Alia: Rispetto allo sciopero generale nazionale di tutte le imprese pubbliche e private del comparto igiene ambientale indetto dalle Organizzazioni Sindacali nazionali di categoria, indetto per la giornata odierna, all’interno di Alia Servizi Ambientali SpA si è riscontrata nella giornata un’adesione superiore al 50%. I vertici di Alia Servizi Ambientali SpA hanno incontrato una delegazione di rappresentanti sindacali, riuniti di fronte alla sede fiorentina di Via Baccio da Montelupo.
Guidati da Simonetta Poggiali e Riccardo Dei (per FP CGIL), Giovanni Giannini (per FP CISL), Lucia Benevieri e Giacomo La Porta (FP UIL Trasporti) e Stefano Meini (FIADEL), l’Amministratore Delegato ed il Presidente di Alia si sono impegnati ad attivarsi presso l’Associazione datoriale per facilitare positivamente lo sblocco della trattativa.
«Il Management aziendale – ha commentato l’A.D, Alberto Irace – condivide e sosterrà tutti gli sforzi per il consolidamento contrattuale e l’attuazione di contratti che impediscano il “dumping” salariale, ed auspichiamo al contempo che il contratto evolva nella parte normativa per favorire il recupero dell’efficienza e l’incremento della produttività anche mediante un crescente impiego di tecnologie, strumenti digitali ed impiantistica. Al tempo stesso ci auguriamo che nei prossimi giorni ci sia un’assunzione di responsabilità collettiva per favorire l’efficienza del lavoro e garantire il servizio ai cittadini». Alia attiverà, a partire da domani, tutte le misure tese a normalizzare il servizio nel minor tempo possibile.
In merito a questo arriva in redazione la nota di Elisa Tozzi (Lega):
“L'internalizzazione dei lavoratori delle cooperative in appalto per Alia è un atto di giustizia sociale al quale l'azienda non può più a lungo sottrarsi: faccio nuovamente appello alla Regione affinché la indirizzi con decisione a rimuovere gli ostacoli che impediscono a decine e decine di lavoratrici e lavoratori, quotidianamente impegnati in un lavoro usurante ed essenziale per la comunità, di accedere a diritti pari a quelli dei colleghi direttamente assunti”.
“E' infatti del tutto impensabile, ingiusto e vergognoso che persone che lavorano fianco a fianco, svolgendo le stesse mansioni nelle stesse zone, con gli stessi orari, vengano diversamente retribuite e tutelate. La dignità del lavoro non è un vessillo di parte da issare alle manifestazioni di piazza ma una bussola che deve costantemente orientare la concreta pratica politica dei rappresentanti dei cittadini, senza distinzioni ideologiche”.
“Per questo, torno ad esprimere la mia solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici scesi in piazza stamani per rivendicare diritti inalienabili”. Così la consigliera regionale Elisa Tozzi sullo sciopero nazionale del comparto igiene ambientale e i relativi presidi davanti alle sedi Alia, Sienambiente e Retiambiente in corso rispettivamente a Firenze, Siena e Pisa.